mercoledì 5 ottobre 2011

20 anni di GEO

Il Gruppo GEO è nato ufficialmente nell’ottobre del 1991 all’interno degli ex locali posti sopra la COOP di Sieci, che sarà poi la sede dell’Associazione fino alla fine del 1999.


Durante l’incontro erano presenti anche alcuni degli attuali soci e soprattutto il gruppo di ragazzi che ha creato le basi del Geo già nei primi mesi del 1991. Tra di loro spicca il nome di Filippo Marranci, che più di ogni altro ha permesso la nascita dell’Associazione ed è stato anche l’ideatore del logo ufficiale che ancora oggi ci rappresenta.


Dopo alcune uscite in Garfagnana, sulle Alpi Apuane e sulle nostre colline, il gruppo di amici ha pensato di fare un passo avanti dando un nome e un logo al futuro gruppo trekking. E così si giunse al mese di ottobre ’91 e alla successiva affiliazione alla UISP Lega Montagna.

All’inizio del ’92 è stato presentato il primo programma escursionistico annuale ed è stata fatta in quell’occasione anche la prima Festa Geo, che a gennaio di quest’anno ha raggiunto la ventesima edizione.


L’inizio non è stato facile... il numero di soci dei primi anni non è mai stato troppo distante dalle 20 persone. Solo a partire dal 1996 è cominciato il boom, passando rapidamente da 20 fino a raggiungere e superare i 100 soci nel 1999 e poi superare la soglia dei 200 soci in tempi più recenti.


Molte sono state le tappe intermedie che hanno permesso al Geo di raggiungere le dimensioni attuali. La collaborazione con la UISP e con gli altri gruppi trekking affiliati alla UISP, in particolare quelli del Mugello, ha permesso una forte diffusione dell’escursionismo nel territorio. Pensiamo ad esempio al raduno trekking che ogni anno viene svolto grazie alla collaborazione tra i vari gruppi e che permette anche una maggiore conoscenza pubblica per tali associazioni. Il primo raduno organizzato dal Geo è stato nel 1997 ed ha avuto un successo enorme con 630 partecipanti.

Sempre nel 1997 un’altro evento fondamentale ha messo la nostra associazione in primo piano: l’inaugurazione del sentiero comunale Geo-A, da Sieci a Rufina, oggi ben conosciuto da chi pratica l’escursionismo nel nostro territorio.


Contemporaneamente, la collaborazione con la UISP ha permesso di proporre a soci e simpatizzanti tutta una serie di corsi, tra cui il corso base di escursionismo e il corso di ferrate, che ancora oggi viene riproposto periodicamente.


Cominciano intanto i primi gemellaggi. Nel 1998, poco dopo il terremoto che ha gravemente colpito l’Umbria, nasce la nostra collaborazione con il Gruppo Liberi Escursionisti di Foligno, durato un paio di anni. Successivamente, con il gemellaggio tra il Comune di Pontassieve e il comune francese di Saint Genis Laval, nascono i contatti (anche personali ormai) tra il Geo e l’Associazione Amicale Laique, che ancora oggi ci porta ad un periodico incontro di una settimana all’anno, alternativamente in Francia e in Italia, con gli amici francesi.

Ma torniamo un passo indietro. Nel 1999 il Gruppo Geo mette nuove basi diventando associazione a se stante, con un proprio statuto. Nello stesso periodo avviene il cambio di sede nei nuovi locali del Circolo I Maggio, attuale sede del Gruppo.


Il 2004, in occasione dell’anniversario della liberazione di Firenze, segna l’inizio di una serie di iniziative che abbinano l’escursionismo alla memoria storica del nostro territorio e che ci porterà anche negli anni successivi, a seguire, una volta l’anno, percorsi legati alla Resistenza e alla liberazione del nostro paese, sottolineando che l’impegno della nostra associazione non riguarda strettamente il trekking. D’altra parte il Geo organizza fin dal 1993 il pernottamento in tenda a Monte Giovi in occasione della festa dei Partigiani.

In passato, l’impegno sociale del Geo ha riguardato anche la collaborazione con centri diurni e associazioni di non vedenti.


Ci sono state alcune occasioni in cui il Geo è finito sul giornale. Questo tutte le volte che sono state in ballo iniziative importanti, quali l’inaugurazione di sentieri o i raduni trekking, ma un caso è stato più particolare di altri: nel 2006 abbiamo organizzato un interessante trekking in Sardegna, portando circa 50 persone e questo non poteva sfuggire ai giornalisti locali.

Il Geo da sempre collabora con le altre associazioni, in particolare i gruppi trekking del Mugello, Il Crinale e il CAI. Questo ha permesso di garantire la manutenzione di vari sentieri locali, come la rete SO.F.T. in Mugello o la sentieristica dell’ANPIL di Poggio Ripaghera. In particolare abbiamo avuto una partecipazione attiva nella creazione di due nuovi itinerari: il Sentiero delle Burraie, all’interno dell’ANPIL e il Sentiero della Memoria dalla Consuma a Pontassieve.


Molte sono state le zone visitate dal Geo. La Toscana è stata ormai girata in lungo e in largo, pur rimanendo ancora molti spazi di esplorazione. La maggior parte delle regioni italiane sono state visitate e le altre lo saranno ben presto. I viaggi all’estero hanno interessato prevalentemente il territorio francese, ma proprio quest’anno c’è stato un fuori programma in Canada, regione del Quebec, che potrebbe essere il primo passo verso territori più lontani.


Un saluto

D.G.