lunedì 29 marzo 2010

Sul sentiero della bonifica

Tradimento!
ebbene si... approfittando di una domenica 'libera' dai Geo-impegni, io e Alessio abbiamo partecipato ad una bella gita in MTB organizzata dagli amici della locale sezione del CAI (http://www.caipontassieve.it) e, dato l'interesse escursionistico del tracciato, ho voluto comunque inserire il percorso nel blog. La gita ha avuto anche il significato più profondo di ricordare un socio scomparso lo scorso anno per un malore che lo ha colto proprio durante una gita in MTB.



Il percorso è noto come 'Sentiero della bonifica' (http://www.sentierodellabonifica.it) e unisce Arezzo con Chiusi costeggiando il canale della Val di Chiana, realizzato a partire da qualche secolo addietro con lo scopo di bonificare quest'area. Di conseguenza il tracciato è praticamente pianeggiante e si dilunga per circa 70 km di strada prevalentemente sterrata.



Partecipanti pochi ma buoni, comprese ben tre signore. Giornata di sole con qualche velatura. Diciamo pure che le condizioni sono state ideali per una bella pedalata a queste quote, mentre sconsiglierei vivamente il periodo estivo a causa della totale mancanza di zone ombreggiate e della probabile presenza di zanzare in massa.






Il percorso è dotato di cartellonisica con il duplice scopo di guidare i ciclisti verso la meta e di descrivere le varie opere idrauliche che via via si presentano.



I tratti più curiosi sono probabilmente quelli in cui due canali si incrociano. Sono stati cioè realizzati veri e propri ponti e sottopassi per permettere alle acque di due canali ortogonali di proseguire il loro deflusso indipendentemente l'uno dall'altro.



Lungo il percorso si incrociano molti altri ciclisti e pedoni, segno evidente che la valorizzazione del percorso ha avuto i suoi frutti e il paesaggio è sicuramente degno di nota.






Per valorizzare invece la combriccola di amici, vorrei sottolineare la presenza dell'instancabile organizzatore nonchè attuale reggente della Sottosezione CAI di Pontassieve e di qualche altra conoscenza nota sia al CAI che al GEO, presentatasi con veste professionale e con mezzo meccanico di gran valore.




Purtroppo, l'andamento pianeggiante è stato corretto al termine della giornata poichè, come spesso accade, il breve tratto che unisce il Lago di Montepulciano con il Lago di Chiusi era allagato (e neanche di poco!), dunque trasbordo sull'asfalto sulla circonvallazione della collina, per le gioie di chi non si aspettava certo tutta quella salita non preventivata.
Comunque alla fine, nonostante i dolori alle gambe, quello che ha accomunato di certo tutti quanti è stato il senso di soddisfazione per la bella gita trascorsa in compagnia.
Alla prossima
D.G.

1 commento:

Alessio Vieri ha detto...

Veramente una bella giornata!!!!!

(http://alexvieri.blogspot.com/2010/03/pedalata-per-un-amico.html)

Alla Prox!!! Alex Vieri